"Lo spazio potenziale tra bambino e madre, tra bambino e famiglia, tra individuo e società o il mondo, dipende dall'esperienza che conduce alla fiducia"
D. Winnicott
News dalla fondazione
Dall'esperienza maturata in questi anni, possiamo affermare che una delle richieste più frequenti, arrivate nell'ambito della nostra attività, è stata quella di un aiuto specifico ai genitori, ma anche quella della condivisione di questo aiuto, tra esperienze e vissuti differenti.
Per questo abbiamo pensato di offrire una risposta a questa esigenza.
E' nata l'idea di incontri di gruppo rivolti ai genitori.
Il metodo sarà quello psicoterapeutico, per cui il gruppo sarà seguito da una nostra psicoterapeuta, specializzata in terapia di gruppo. Si svolgerà con sedute di un'ora, ogni quindici giorni.
Sarà l'occazione per far nascere uno spazio di confronto e condivisione delle esperienze di genitori, ma sarà anche lo spazio per cercare di trovare strumenti comportamentali e comunicativi, per affrontare le problematiche comuni e non comuni dei papà e delle mamme.
Il gruppo si costituirà con non meno di tre partecipanti. Il costo di 20.00 Euro a seduta
Accogliamo quindi, le vostre richieste di adesione, telefonicamente allo 06 36397659 e via mail: segreteria@fondazionemilano.it

Nell’articolo riflettiamo sui modi di gestire le vacanze, per la famiglia e per i bambini; come spazio per coltivare le relazioni, i ritmi, le autonomie e la creatività dei bambini.
Dott. Michele DamicisSegue:http://www.fondazionemilano.it/site/index.php?p=18&id=133
Riflessioni su come intervenire in caso di bambini incontentabili
a cura della Dott.ssa Raffaella Palmiero
segue http://www.fondazionemilano.it/site/index.php?p=18&id=131

I bambini di oggi, sono immersi in un mondo complesso, sul quale si pongono numerose domande alla costante ricerca di strategie adattive, ridondanze nelle osservazioni, schemi che si ripetono e si mantengono nel tempo. Sarà compito degli adulti fornire una serie di regole che gli facilitino il difficile compito dell’adattamento.
Nell’articolo i consigli della psicoterapeuta “Victoria Prooday” per offrire al bambino un modello genitoriale stabile e presente.
a cura della Dott.ssa Viviana De Fenza
segue al link sottostantehttp://www.fondazionemilano.it/site/index.php?p=18&id=129

“Siete sul serio contenti di finanziare gli spritz e la marijuana ai vostri figli?
Non sappiamo fare altro?
Paghiamo perché camminino a quattro zampe, perché arrivino in coma etilico al pronto soccorso?
Vogliamo questo?
Il coraggio è quello di togliere, non quello di aggiungere.
Togliere, il nuovo verbo di una possibile rivoluzione culturale e antropologica.
Se a un ragazzino dài tutto, gli hai fatto un danno gravissimo, gli hai tolto il desiderio.
Come fai a desiderare quello che hai?
Come fai a non crescere depresso?
La vita va scoperta.
I bambini e i ragazzi sono iperprotetti,
e invece devono sperimentare il dolore, le cadute, le delusioni, le frustrazioni”.
Paolo Crepet
NATIVI DIGITALI
Tutto questo davanti a uno schermo NON SI PUO’ FARE!
a cura della Dott.ssa Viviana De Fenza
continua alla sezione articoli
IL POTERE DELLA FIABA
Dott.ssa V.De Fenza e Dott. M.Damicis
La fiaba rappresenta un importante strumento per accrescere la fantasia e l’immaginazione nei più piccoli, la possibilità di confrontarsi con le potenzialità dei personaggi e con le proprie emozioni. La fiaba è strutturata secondo caratteristiche precise: i personaggi possono essere sia reali sia frutto della fantasia; il tempo della narrazione è, di solito, lontano e indefinito, i luoghi dei racconti sono poco caratterizzati e simili tra loro; si alternano elementi di realtà e di fantasia; il corpus rimane invariato, infatti da una situazione problematica si arriva sempre ad una soluzione.
....continua nella sezione articoli

In occasione della
GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Il progetto prevede lo svolgimento di incontri di gruppo, rivolti a genitori ed insegnanti, in cui si affronteranno tematiche relative all'alimentazione, come processo nutritivo ed educativo, e in cui si avrà la possibilità di condividere le proprie esperienze e/o difficoltà.
Nel lavoro di gruppo si affronteranno i seguenti aspetti educativi:
- l' Alimentazione e la Nutrizione
- Il rapporto tra cibo e cultura
- Educare attraverso il cibo
- I disordini alimentari
Nello specifico con tale progetto si prevede di soddisfare i seguenti obiettivi:
- Sviluppare coscienza alimentare personale e collettiva
- Promuovere un'attività informativa
- Prevenire il disagio alimentare
- Supportare gli adulti nel ruolo educativo e formativo
- Offrire uno spazio di condivisione
- Individuare nuove strategie educative

13 febbraio 2017 al 16 giugno 2017
Lo scorso anno, insieme ai suoi collaboratori, ho avuto l’incarico, dal Dipartimento servizi educativi e scolastici del Comune di Roma, di svolgere un corso di formazione, per gli educatori e gli insegnanti dei nidi e delle scuole materne del territorio; ho focalizzato l’attenzione, sulla necessità di fornire strumenti per far sviluppare la crescita, l’autonomia, la curiosità dei bambini dai zero ai sei anni, in particolare da una prima osservazione, mi sono resa conto dell’importanza di procedere su alcuni punti fondamentali e basilari come la formazione e l’acquisizione di competenze sulla “osservazione partecipe” del bambino da parte delle figure di riferimento

Il 7 settembre abbiamo ripreso le nostre attività...
Un nuovo articolo della Dr.ssa Mariarosaria Gilio
nella sezione Documentazione del sito
Nel processo evolutivo di un bambino, il distacco dalle figure di accudimento è uno dei passaggi più importanti e non privo di sofferenza sia per il figlio che per i genitori. Da una fase di totale dipendenza dal suo caregiver, il bambino passa gradualmente ad una fase di maggiore autonomia cambiando anche la percezione di se stesso nella relazione con la madre o con chi se ne prende cura. Il bambino che comincia a sentirsi separato dalla madre, se sostenuto da quest’ultima, comincia ad esplorare il mondo esterno pur sapendo di poter contare su una “base sicura” a cui far sempre ritorno. Compito della figura di accudimento è quello di incoraggiare l’esplorazione e la crescita del figlio, rimanendo in una posizione di accoglienza nel momento del bisogno.

Questa scelta non comporta alcuna spesa, essendo una quota d'imposta cui lo Stato rinuncia.
Un grazie di cuore a tutti coloro, che nell'anno passato, hanno scelto di sostenere le nostre attività di prevenzione e cura del disagio emotivo dell'infanzie e della famiglia.
Per rafforzare le nostre azioni di valutazione, di consulenza e di trattamento dei disturbi della relazione e dello sviluppo infantile vi chiediamo , di aiutarci anche quest'anno ricordandovi di devolvere il vostro 5 per 1000 alla Fondazione Daniela Milano Onlus.
I fondi che raccoglieremo saranno utilizzati per fornire terapie psicologiche ai bambini e alle famiglie che ne hanno bisogno e per fare attività di formazione nelle scuole.
AIUTARCI E' SEMPLICE
1. COMPILA il modello 730, il CUD, il modello Unico o l'Unico mini persone fisiche.
2. FIRMA nel riquadro "Sostegno ad organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale..."
3. INDICA il codice fiscale della Fondazione Daniela Milano Onlus :97416000582